Quando si pianifica un evento significativo, come un matrimonio o una cerimonia commemorativa, la scelta del celebrante gioca un ruolo cruciale nel plasmare l’esperienza. In particolare, i celebranti laici-umanisti emergono come figure professioniste in grado di personalizzare e guidare nel modo più dedicato possibile, cerimonie, perlopiù simboliche, ma non solo, senza connotazioni religiose o conciliando culture e riti differenti. Ma cosa dovremmo chiedere e cosa possiamo aspettarci da un celebrante di questo tipo?
Consultazione iniziale
È buona prassi cominciare con una consultazione iniziale. Un celebrante laico-umanista dovrebbe essere aperto a incontri preliminari per comprendere i desideri e i valori dei clienti. Durante questa fase, è opportuno chiedere delucidazioni sulla loro esperienza e stile, assicurandosi che siano in grado di creare un evento su misura.
Personalizzazione e flessibilità
La personalizzazione è al centro delle cerimonie guidate da celebranti laici-umanisti. Chiedete al celebrante quanto spazio c’è per personalizzare il rituale in base alle vostre preferenze. La flessibilità nell’adattare la cerimonia alle vostre esigenze e ai vostri desideri è un attributo fondamentale di un celebrante laico-umanista professionista.
Approccio umanista
Essere consapevoli dell’approccio umanista del celebrante è essenziale. Gli umanisti si concentrano sui valori umani, sull’etica e sulla celebrazione della vita. Chiedete sempre come intendono incorporare questi principi nella vostra cerimonia e come si assicureranno che rispecchi la vostra visione e il vostro modo di sentire.
Esperienza e referenze
Richiedete dettagli sulla loro esperienza pregressa e chiedete referenze. Una solida base di clienti soddisfatti può fornire un’indicazione affidabile delle competenze del celebrante, così come una presenza sul web e un sito personale dettagliato, curato e, soprattutto, aggiornato, magari con un blog che tratti argomenti utili e con argomenti interessanti. Questo è particolarmente importante per eventi significativi come matrimoni o servizi commemorativi.
Dettagli logistici
Chiedete dettagli logistici, come la durata stimata della cerimonia, le attività previste e come si coordinano con altri fornitori o partecipanti. Una chiara comprensione di questi aspetti contribuirà a garantire una cerimonia senza intoppi e ben riuscita.
Onorario e contratto
Discutete chiaramente gli onorari e assicuratevi di avere un contratto che delinei i dettagli dell’accordo. Questo include la data e l’orario dell’evento, i servizi inclusi e ogni disposizione specifica.
Correttezza in tutti gli aspetti fiscali
Il fatto che il celebrante laico-umanista abbia una propria partita iva e assicuri, di conseguenza, l’emissione di regolare fattura per ogni pagamento che effettuate è ulteriore garanzia di serietà e di professionalità. Inoltre, vi mette al riparo da ogni eventuale problema e sanzione da parte delle autorità fiscali preposte. Il celebrante che vuole davvero essere “umanista” opera in modo conforme al regime legale e tributario di riferimento proprio perché fa parte della cittadinanza consapevole e attiva e desidera osservarne le regole.
Certificazione Intertek
Tale certificazione di buona prassi professionale è un ulteriore requisito di serietà e professionalità, soprattutto per la professione, come quella del celebrante laico-umanista, che in Italia non ha ancora un proprio albo professionale. Per ottenere tale certificazione il celebrante ha sostenuto esami e ha dato prova di conoscere le buone prassi che contraddistinguono tale lavoro. Inoltre questa certificazione è rinnovata di anno in anno, in modo da poter essere sempre valida e aggiornata.
Una cerimonia al giorno… toglie la fretta di torno
Chiedete chiaramente al celebrante se nella data stabilita per la vostra cerimonia sarà a vostra esclusiva disposizione o se prevede di avere in agenda un secondo (o terzo!) impegno. Tutto è possibile, ma, se fossi in voi, per vostra tranquillità e per evitare che il celebrante sia pressato in caso di eventuali contrattempi, chiederei di avere l’esclusiva per quel giorno, a meno che sia assolutamente garantito che un eventuale secondo impegno del celebrante non vada a inficiare la qualità della sua prestazione per voi.
Cosa aspettarsi durante la cerimonia
Durante la cerimonia, ci si può aspettare che il celebrante laico-umanista offra un discorso significativo che rifletta i valori e gli ideali concordati. Possono includere rituali simbolici, letture personalizzate o altri elementi che rendono unico l’evento. Sarà proprio la collaborazione e il dialogo costante tra voi e il celebrante laico-umanista a rendere la vostra cerimonia curata in ogni dettaglio e indimenticabile
Prendete tutto il tempo necessario e fate tutte le domande di cui avete bisogno
In conclusione, la scelta di un celebrante laico-umanista è una decisione ponderata che dovrebbe riflettere la vostra visione e i vostri valori. Chiedere domande dettagliate durante la consultazione iniziale e stabilire una comunicazione chiara garantiranno che la cerimonia sia un riflesso autentico di questa occasione così speciale.
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Sarò felice di rispondere a tutte le vostre domande e vedere se sono la celebrante laico-umanista su misura per voi!